L’Archivio Storico del Comune di Chieri conserva le carte più antiche della città. Il documento più remoto risalente al 1194 è un trattato di alleanza con la città di Asti.
La documentazione è molto varia: dalle carte contabili alle deliberazioni del consiglio (dal 1328), dai registri della taglia a quelli di immatricolazione militare. La serie più antica è quella dei catasti o consegnamenti, che risale all’anno 1253.
I tipi e disegni sono alcune centinaia e coprono il periodo 1730-1950 circa. Si conserva anche un preziosa mappa medievale, la cosiddetta carta dell’impiccato, dell’anno 1457. Da segnalare anche alcuni fondi come quello dell’Accademia degli Irrequieti, dello Stato civile. Due fondi “ospiti” sono molto rilevanti: l’Archivio dell’Ospedale Maggiore (1383-1982) e l’Archivio dell’Ospizio di Carità (1316-1975). Dal 2003 è dedicato alla memoria di Filippo Ghirardi (1918-2002).